Il fenomeno di vivere in grotta ha costituito una tradizione ininterrotta in Puglia, per le particolari caratteristiche geomorfologiche del territorio, nonché per la presenza di acqua e di alcune importanti vie di comunicazione, come la via Appia. La roccia del luogo, tenera e porosa, è stata per secoli scavata e plasmata, e grotte e cunicoli sono stati modellati per le esigenze della vita quotidiana, dimostrando la grande capacità di adattamento dell’uomo all’ambiente.
In Puglia, molti insediamenti rupestri sono ubicati lungo i versanti di lame e gravine dove, grazie alla facile lavorabilità della calcarenite, è stato possibile ricavare un habitat ideale per la vita dell’uomo, in equilibrio con la natura. Grotte naturali, frequentate fin dal Paleolitico e abbandonate poi in età classica, tornarono ad essere popolate a partire dall’Alto Medioevo da comunità religiose di monaci italo-greci e benedettini, oltre che da gruppi di agricoltori e pastori. Anche il succedersi delle invasioni barbariche e l’occupazione longobarda ed araba spinsero gli abitanti a preferire l’insediamento rupestre, difficile da individuare fra la naturale conformazione delle rocce. Gli insediamenti medievali assunsero la forma di veri e propri agglomerati rurali.
Tra i vari territori interessati dagli insediamenti e chiese rupestri nel Medioevo l'arco ionico-tarantino, caratterizzato da profondi canyon, localmente chiamati gravine sono il più rappresentativo per conoscere la cosidetta civiltà rupestre.
Mottola e Massafra sono le due località dove il fenomeno è impressionante sono senza dubbio ma anche Laterza e le vicine Ginosa e Castellaneta, possono vantare la presenza di numerosi insediamenti rupestri nelle loro rispettive gravine.
Poco lontano le stesse gravine di Matera e Gravina in Puglia, che hanno le stesse caratteristiche delle sorelle della provincia di Taranto (e in misura minore molte altre aeree della Puglia) il fenomeno è su vasta scala e soprattutto nel caso di Matera si è stato costituito un parco a tutela delle 150 chiese rupestri fin'ora recensite.
Per la vastità del fenomeno quindi la visita alle chiese rupestri del Tarantino si concentra solo a Mottola e Massafra ma è estendibile a altri siti se richiesto. A coronamento di questo itinerario spettacolare c'è la greca Taranto con il museo M.A.R.T.A. e la città vecchia, la gita in barca e più.
Non resta molto dell'antica colonia spartana che dominò il mondo magno-greco e che sfidò Roma. Comunque molte sono le attività che Taranto può offrire. La sua cattedrale è considerata la più grande di Puglia ma anche il castello, i musei MARTA e Bellacicco meritano una visita approfondita. Lungo la costa del Mar Piccolo, il convento Battendieri è una piacevole sorpresa per chi pensa che Taranto sia rappresentata soprattutto dalla sua acciaieria. A coronare la visita del capoluogo jonico ci sono delle crociere di una o due ore con o senza degustazione (ci sono diverse opzioni).
In alternativa a Taranto, Mottola e Massafra con le loro gravine, chiese e villaggi rupestri rivelano al visitore il mondo della civiltà rupestre che fiorì durante il medioevo e che lungo l'arco jonico-tarantino ha lasciato le tracce in maniera imponente. Anche Laterza, Ginosa e Castellaneta presentano le stesse attrazioni di Mottola e Massafra e soprattutto Laterza è caratterizzata per la più bella gravina dell'arco jonico-tarantino. La risposta a questa ricchezza culturale e paesaggistica è stata la formazione del Parco delle Gravine. La ricchezza di siti è resa chiara consultando la mappa. La combinazione dei vari siti per un tour di una giornata è un dibattito aperto.
1-3 persone | 4-7 persone | ||||
Prezzo | Acconto | Saldo | Prezzo | Acconto | Saldo |
600 € | 180 € | 420 € | 840 € | 252 € | 588 € |
Non resta molto dell'antica colonia spartana che dominò il mondo magno-greco e che sfidò Roma. Comunque molte sono le attività che Taranto può offrire. La sua cattedrale è considerata la più grande di Puglia ma anche il castello, i musei MARTA e Bellacicco meritano una visita approfondita. Lungo la costa del Mar Piccolo, il convento Battendieri è una piacevole sorpresa per chi pensa che Taranto sia rappresentata soprattutto dalla sua acciaieria. A coronare la visita del capoluogo jonico ci sono delle crociere di una o due ore con o senza degustazione (ci sono diverse opzioni).
In alternativa a Taranto, Mottola e Massafra con le loro gravine, chiese e villaggi rupestri rivelano al visitore il mondo della civiltà rupestre che fiorì durante il medioevo e che lungo l'arco jonico-tarantino ha lasciato le tracce in maniera imponente. Anche Laterza, Ginosa e Castellaneta presentano le stesse attrazioni di Mottola e Massafra e soprattutto Laterza è caratterizzata per la più bella gravina dell'arco jonico-tarantino. La risposta a questa ricchezza culturale e paesaggistica è stata la formazione del Parco delle Gravine. La ricchezza di siti è resa chiara consultando la mappa. La combinazione dei vari siti per un tour di due giorni permette una scelta meno ristretta e molto interessante.
1-3 persone | 4-7 persone | ||||
Prezzo | Acconto | Saldo | Prezzo | Acconto | Saldo |
960 € | 288 € | 672 € | 1344 € | 403 € | 941 € |
Non resta molto dell'antica colonia spartana che dominò il mondo magno-greco e che sfidò Roma. Comunque molte sono le attività che Taranto può offrire. La sua cattedrale è considerata la più grande di Puglia ma anche il castello, i musei MARTA e Bellacicco meritano una visita approfondita. Lungo la costa del Mar Piccolo, il convento Battendieri è una piacevole sorpresa per chi pensa che Taranto sia rappresentata soprattutto dalla sua acciaieria. A coronare la visita del capoluogo jonico ci sono delle crociere di una o due ore con o senza degustazione (ci sono diverse opzioni).
In alternativa a Taranto, Mottola e Massafra con le loro gravine, chiese e villaggi rupestri rivelano al visitore il mondo della civiltà rupestre che fiorì durante il medioevo e che lungo l'arco jonico-tarantino ha lasciato le tracce in maniera imponente. Anche Laterza, Ginosa e Castellaneta presentano le stesse attrazioni di Mottola e Massafra e soprattutto Laterza è caratterizzata per la più bella gravina dell'arco jonico-tarantino. La risposta a questa ricchezza culturale e paesaggistica è stata la formazione del Parco delle Gravine. La ricchezza di siti è resa chiara consultando la mappa. L'escursione di tre giorni permette di visitare tutti i siti presenti nella proposta d'itinerario.
1-3 persone | 4-7 persone | ||||
Prezzo | Acconto | Saldo | Prezzo | Acconto | Saldo |
1260 € | 378 € | 882 € | 1764 € | 529 € | 1235 € |